Covid 19: lavoro agile negato dall’azienda (Tribunale Grosseto, 23 aprile 2020)
E’ ammissibile un provvedimento d’urgenza ad un fare infungibile.
Nel caso di specie, un dipendente di una società a contratto a tempo indeterminato, addetto al servizio di assistenza legale ed invalido al 60%, aveva chiesto a seguito della pandemia da covid – 19 di essere adibito al lavoro agile negato dall’azienda che gli aveva prospettato le ferie forzate.
Il giudice, ravvisando la sussistenza degli elementi per il provvedimento d’urgenza tra cui anche il periculum in mora, ha condannato la società a prevedere per il dipendente il ricorso al lavoro agile, comminando una multa di Euro 50,00 per ogni giorno di ritardo.