Principio di continuità nel possesso dei requisiti di qualificazione – Sostituzione dell’ausiliaria durante la procedura di gara (Tar Catania, sez. I, 5 maggio 2020, n. 951)
Il c.d. principio di continuità nel possesso dei requisiti di qualificazione si impone a garanzia della permanenza della serietà dell’impresa di presentare un’offerta credibile; e dunque, della sicurezza per la stazione appaltante dell’instaurazione di un rapporto con un soggetto che, dalla candidatura in sede di gara fino alla stipula del contratto e poi ancora fino all’adempimento dell’obbligazione contrattuale, sia provvisto di tutti i requisiti di ordine generale e speciale per contrattare con la P.A.
La sostituzione dell’ausiliaria durante la procedura di gara è istituto derogatorio al principio dell’immodificabilità soggettiva del concorrente nel corso della procedura, rispondendo all’esigenza, stimata superiore, di evitare l’esclusione dell’operatore per ragioni a lui non direttamente riconducibili e, in questo modo, sia pure indirettamente, stimolare il ricorso all’avvalimento: il concorrente, infatti, può far conto sul fatto che, nel caso in cui l’ausiliaria non presenti i requisiti richiesti, potrà procedere alla sua sostituzione e non sarà, per solo questo fatto, escluso.