Le Linee Guida del Collegio Consultivo Tecnico sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 55 del 7 marzo 2022) il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili n. 12 del 17 gennaio 2022 recante “Adozione delle linee guida per l’omogenea applicazione da parte delle stazioni appaltanti delle funzioni del collegio consultivo tecnico di cui agli articoli 5 e 6 del decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 e all’art. 51 del decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108” con le relative Linee Guida (Allegato A).
In particolare, le Linee Guida hanno disciplinato la costituzione, le competenze e le funzioni del Collegio Consultivo Tecnico.
La costituzione di questo organismo è obbligatoria nel caso di lavori il cui importo sia pari o superiore alle soglie comunitarie di cui all’art. 35 del D.lgs. n. 50 del 2016 al fine di risolvere le controversie sorte nella fase esecutiva dell’appalto, mentre è facoltativa per i lavori sottosoglia e nella fase precedente all’esecuzione.
Il Punto 1.2.1. delle Linee Guida ha stabilito che tale Collegio può essere costituito unicamente in caso di affidamenti per l’esecuzione di opere pubbliche e per la manutenzione straordinaria.
Inoltre, in pari data, è stato pubblicato anche il Decreto ministeriale n. 23 del 1° febbraio 2022, in attuazione dell’art. 51 del D.L. n. 77 del 2021. che ha istituito l’Osservatorio permanente per assicurare il monitoraggio delle attività dei collegi consultivi tecnici.